Le ostriche della Maison D’Huîtres Amélie sono le protagoniste indiscusse del menù dell’opening del nuovo ristorante di Carlo Cracco.
Lo chef Carlo Cracco, per il giorno di apertura, mercoledì 21 febbraio 2018, del suo nuovo locale Ristorante Cracco in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, ha scelto un menù all’insegna di sapori unici nel loro genere, grazie alle ostriche della Maison D’Huîtres Amélie. Di origine francese, le ostriche Amélie nascono nel punto di incontro delle acque salate e agitate dell’Oceano Atlantico con le acque dolci del fiume Seudre. Anche se tuttora poco conosciute in Italia, hanno riscosso un successo internazionale conquistando i palati più difficili. Le loro caratteristiche organolettiche, infatti, sono in grado di suscitare emozioni intense.
Il menù del “Ristorante Cracco”, tutto da scoprire e da assaggiare, è di qualità stellare. La scelta degli ingredienti è curata nei minimi dettagli e gli abbinamenti vogliono suscitare l’attenzione di tutti e cinque i sensi. Carlo Cracco ha realizzato il suo sogno portando in Galleria a Milano un tocco di classe, caratteristico della sua personalità.
Origini e caratteristiche delle ostriche Amélie
L’ostrica della Marennes-Oléron Amélie è sinonimo di eleganza. Nasce in Nuova Aquitania, nella regione Marennes-Oléron, nel 2014 e, grazie all’azione delle maree, trova come terreno fertile per la propria maturazione le saline. Da qui scaturisce il sapore unico di questo prodotto.
Sono ben quattro le varietà che possiamo gustare: Fine de Claire, Spéciale de Claire, Verte e Pousse en Claire. Ciascuna presenta caratteristiche proprie, con un sapore diverso che va dal più delicato della Fine de Claire, adatto ad ogni momento della giornata; al più fruttato e particolare come quello della Pousse en Claire.
Lo chef Carlo Cracco ha scelto un prodotto di grande qualità per il menù di apertura del suo ristorante, pregiato e particolare, in grado di conquistare un pubblico ricercato; proprio come il suo nuovo locale.